Il ricco non lavora per denaro, fa in modo che il denaro lavori per lui. SCHEDA DEL LIBRO
A chi lo consiglio A qualsiasi persona. Cosa impari E' un libro di crescita personale, ma legato principalmente al concetto della libertà e della cultura finanziaria. Kiyosaki contrappone due filoni di pensiero opposti che ti faranno comprendere le due differenti mentalità nel gestire il denaro e, quindi, la tua vita professionale. Uno è il padre ricco e l'altro il padre povero, quello biologico. Per il primo era fondamentale che il denaro lavorasse per lui, per il secondo, essendo un insegnante, era indispensabile svolgere le ore prefissate per poter guadagnare. Imparerai cos'è un cash flow, capirai la differenza tra attività e passività, apprenderai alcune modalità di investimento, le basi dell'economia insomma. Sei pronto ad aprire la tua mente finanziaria? Leggi la recensione. Descrizione e frasi salienti Il libro è un best seller, ed è a mio parere un'immancabile lettura per qualsiasi persona, anche solo per curiosità. Riscuote ancora molto successo in quanto è ritenuto uno dei libri più utili per comprendere l'atteggiamento comune delle persone nei confronti del denaro, all'interno del quale vengono contrapposte due visioni diametralmente opposte: quello dell'imprenditore e quello del lavoratore autonomo. Non è da ritenersi di certo una bibbia in quanto a cultura finanziaria, ma è utile perchè offre degli spunti interessanti. Cosa sono le passività? Come posso investire il mio denaro? Ma soprattutto: perché le persone povere rimarranno sempre povere e le persone ricche rimarranno sempre tali? Lo capirai alla fine della recensione. Kiyosaki ha 9 anni quando inizia a capire, e soprattutto decidere, a chi ispirarsi nella sua vita. Uno è il suo papà biologico, un insegnante (il padre povero), mentre un amico di suo padre è un imprenditore e gestisce alcune aziende (quindi, il padre ricco). L'autore ha suddiviso il libro in 6 lezioni principali, poi dettagliatamente spiegate e a cui ha ha fornito delle indicazioni per ognuna: - Lezione 1: Il ricco non lavora per il denaro - Lezione 2: Perché insegnare le basi di economia? - Lezione 3: Cura i tuoi interessi - Lezione 4: La storia delle tasse e il potere delle imprese - Lezione 5: I ricchi inventano il denaro - Lezione 6: Lavora per imparare - non lavorare per il denaro Come la pensano i due padri? La sua famiglia e il suo padre povero gli hanno sempre insegnato: "Se non ottieni buoni voti non avrai un buon lavoro". Il padre ricco, invece: "La conoscenze scolastiche sono di vitale importanza, così come le abilità finanziare e della comunicazione". Il padre povero gli proibisce di parlare di denaro a tavola, il padre ricco invece lo stimola a parlare di affari. Difatti il primo gli dice: "Quando arrivano i soldi, gioca sul sicuro, non cercare rischi", mentre il secondo, l'esatto contrario: "Impara ad avere a che fare con il rischio". Secondo voi chi ha ascoltato dei due? Lo puoi scoprire leggendo il libro! Secondo l'autore, il principio cardine per comprendere il valore del denaro è capire la differenza tra attività e passività. Capire che la ricchezza non è la busta paga, ma come il denaro "lavora" per te. Bisogna saper fare lavorare il denaro. Guadagnare e spendere i soldi in passività, non fa di te un uomo ricco. Il segreto principale è dato dal fatto che le persone povere (il concetto di povertà è, anche, legato alla cultura finanziaria) anche se vincessero alla lotteria, dopo qualche mese tornerebbero ad essere povere. Perché? Andrebbero a generare solo passività, e prima o poi, il denaro si esaurisce. I ricchi diventano sempre più ricchi perché spendono in attività che generano un guadagno. Come? Starai pensando. - Si procurano il denaro e trovano delle opportunità di business che gli altri non notano - Azioni - Investono in attività che non richiedono la presenza - Lavorano con persone finanziariamente più intelligenti di loro e che hanno una cultura approfondita sul valore del denaro. Altro consiglio di Kiyosaki: cura i tuoi interessi. Se vuoi aprire un'azienda o un'attività, fallo solo se lo desideri veramente e nel frattempo cura i tuoi interessi. Investi nello studio, sui libri e sulla tua cultura. Il 90% della popolazione spende il denaro in apparecchi televisivi, tecnologia e altro, solo il 10% in formazione (libri, seminari, corsi). "Diventi quello studi", apri la tua mente ed inizia ad imparare quello che desideri o di cui sei curioso. Trasformerai le nozioni in realtà, quindi progetti che possono darti delle rendite. Ma non pensare unicamente a come obiettivo il denaro che ne deriva, altrimenti hai sbagliato strada. Prendi delle decisioni, cambia le tue abitudini, sii padrone del tuo tempo. Vuoi sapere come ha investito il denaro l'autore e scoprire tutti i suoi consigli? Leggi il libro. Aspetta, non scappare! Adesso vuoi leggere altri libri sulla crescita personale? Se hai 5 secondi lascia un feedback, bastano due CLICK e condividi la recensione! Segui le pagine Linkedin e Facebook per rimanere aggiornato. |
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